Storytelling in marketing è l’arte di persuadere, attraverso il racconto di una storia, un pubblico di nicchia per portarlo a compiere l’azione che desideriamo che compia (l’acquisto di un prodotto,di un servizio oppure l’iscrizione alla nostra newsletter o ancora la richiesta di un preventivo).
Infatti la parola storytelling è una parola composta da due termini distinti che racchiudono un unico significato cioè quello di raccontare storie.
Quando parliamo di Storytelling in marketing, intendiamo quindi una modalità di comunicazione differente dalle solite storie, che si possono raccontare, ma piuttosto storie raccontate per motivi precisi e cioè quello di stimolare alla vendita.
Ecco perché esiste una differenza abissale tra lo scrivere storie con lo scopo di “raccontare qualcosa” e quello di scrivere con lo scopo di “rapire un lettore”.
Attraverso la storia si crea un legame con chi legge, con il nostro ipotetico acquirente che si sente investito in pieno dalle sensazioni che stiamo trasmettendo attraverso il nostro racconto, come se lo stesse provando anche lui o lo avesse già provato.
Questo è proprio ciò che viene definito: Scrivere in modo persuasivo
Se hai deciso di diventare uno scrittore persuasivo, o se lo sei già non puoi non tenere presente alcuni elementi fondamentali che rispondono alle tue domande sul come fare storytelling e ti aiuteranno a creare il legame con il lettore e appunto a persuaderlo.
Primo Fattore: Creare Empatia
L’empatia è fondamentale per assicurarsi un attenzione da parte del lettore cosa importantissima oggi, dove l’attenzione varia dai tre ai quattro secondi a videata.
L’empatia si crea in tre modi:
- Facendo si che il lettore provi le stesse emozioni del protagonista (insicurezza, sofferenza, felicità, disagio, paura) e lasciando che queste lavorino dentro di lui.
- Facendo si che il lettore inizi a pensare come chi sta scrivendo e si immedesimi in lui
- Permettendo al lettore di guardare il mondo con i 5 sensi di colui che sta scrivendo: gusto – olfatto – tatto – vista e udito.
Secondo Fattore: L’emozione
Emozione ed empatia viaggiano di pari passo e non può esserci una senza l’altra, ecco perché i temi maggiormente utilizzati per la costruzione di uno storytelling sono tutti legati a fattori emozionali: le storie infatti devono ruotare attorno ad argomenti (e per argomenti intendo scelte di prodotti/servizi che possano soddisfare realmente il bisogno dell’utente) che suscitano nel lettore curiosità e interesse scaturiti dalla possibilità di ritrovarsi egli stesso in una delle situazioni analizzate all’interno di quello che stiamo presentando.
Terzo Fattore: La Persuasione
A questo punto, una volta entrato in contatto con il futuro cliente e stabilito quindi un legame emotivo, lo stesso verrà accompagnato passo dopo passo, attraverso la comunicazione empatica e persuasiva a prendere quella decisione per la quale tutto è nato, la decisione che tu avevi già preso per lui, già da prima che il tuo racconto iniziasse. Si raggiunge così l’obiettivo dello storytelling di persuasione dell’utente, attraverso la scrittura.
Conclusioni
Spero avrai trovato interessante questo mio articolo, tutti i miei articoli sono basati sulla mia esperienza nel settore del marketing on line. Alla prossima con altri consigli!
Hai domande sullo storytelling? Scrivile nei commenti!
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